Domenica 9 e lunedì 10 giugno i monasteri di clausura presenti nella nostra diocesi hanno vissuto un momento molto importante: l’elezione della nuova madre.
Domenica 9 giugno, nel pomeriggio, alle ore 15.00, la scelta ha riguardato la comunità monastica della Visitazione di via Briantea in Como. La nuova madre è suor Maria Amata Pellegrini, originaria di Maccio e sorella di don Angelo Pellegrini, parroco di Marchirolo.
Succede a suor Maria Elisabetta Madè, originaria di Sondrio. La madre rimarrà in carica per tre anni.
L’elezione, che fa parte del cammino ordinario della vita del monastero, cade in un tempo significativo per la Visitazione di Como, nell’anno in cui si ricordano i due secoli di presenza delle monache claustrali in città. Significativo anche il giorno: la Pentecoste (l’elezione è stata preceduta da tre giorni di preghiera e dalla veglia nella sera di sabato).
Il Vescovo Oscar, rivolgendosi alle visitandine, ha sottolineato il bel clima di fraternità fra le religiose, tanto da aver scelto subito la nuova madre. Sulle monache ha invocato la grazia dello Spirito, perché possano essere presenza viva nella comunità diocesana.
La mattina di lunedì 10 giugno, invece, al termine della Santa Messa delle 7.30, anche le monache benedettine del Monastero di Grandate, hanno scelto la propria madre. È stata eletta madre Carla Maria Valli, originaria di Teglio, che subentra a madre Tarcisia Biraghi, di cui era la vice.
Il Vescovo Oscar ha invitato le monache a seguire a fondo la loro regola benedettina, che conduce chi la vive a una profonda umanizzazione, creando un clima di cordiale accoglienza verso tutti.
«Chiediamo la vostra preghiera – hanno scritto le monache della Comunità delle Benedettine del SS. Sacramento di Grandate nell’annunciare la nuova madre – affinché la neo eletta sia accompagnata nel suo ministero dalla nostra celeste Abbadessa e tutte, sotto la sua guida, continuiamo ad ascoltare la Parola vivente del Padre e metterla in pratica con mitezza e umiltà».