Con la firma della convenzione da parte del vescovo della diocesi di Nacala, mons. Alberto Vera Aréjula, che segue quella del nostro vescovo Oscar Cantoni, è iniziata ufficialmente, lunedì 3 febbraio, la nuova cooperazione missionaria tra la Diocesi di Como e quella di Nacala.
«Ho la certezza di essere stato testimone in prima persona, con don Alessandro, di un momento veramente bello per tutta la nostra Diocesi… Un segno che pone anche domande belle che devono interpellarci in prima persona perché tutti come ci ricorda sempre Papa Francesco siamo: battezzati e inviati», ha commentato con un breve messaggio don Alberto Pini, direttore del Centro missionario.
Don Alberto è volato in Mozambico, insieme a don Alessandro Zubiani, per accompagnare don Filippo Macchi all’inizio di questa nuova avventura che non è solo sua ma di tutta la Chiesa di Como.
In questi primi giorni in Mozambico i tre sacerdoti sono stati ospiti di padre Giorgio Giboli nella diocesi di Nampula, la stessa dove don Filippo frequenterà – per i prossimi tre mesi – un corso di inculturazione e lingua locale (il macua).
Al termine del corso si sposterà nella vicina diocesi di Nacala dove farà il suo ingresso nella missione di Chipene. Qui ad attenderlo ci saranno i sacerdoti fidei donum della diocesi di Concordia-Pordenone.
Nelle foto alcune immagini delle celebrazioni e degli incontri di questi primi giorni africani.