Sabato 21 marzo ricorre la XXV Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera e Avviso Pubblico e la grande rete di associazioni, movimenti ed enti che costituiscono queste due importanti realtà.
Una ricorrenza voluta, nata e cresciuta nella storia di Libera ma divenuta poi patrimonio comune di tutti: il 1° marzo 2017, con voto unanime alla Camera dei Deputati, è stata approvata la proposta di legge che istituisce e riconosce il 21 marzo quale “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”.
In questi anni si sono moltiplicate le iniziative, le manifestazioni, le occasioni per testimoniare memoria e impegno, per conoscere e divulgare le storie, per commemorare tutti coloro che, da innocenti, hanno perso la vita per mano della violenza mafiosa.
Al tempo del coronavirus anche le iniziative che da 25 anni colorano le città, le scuole e le piazze d’Italia si sono dovute fermare, ma questo non può farci venire meno il senso ultimo di questa giornata: abbracciare i familiari delle vittime innocenti delle mafie, fare sentire la vicinanza a coloro che, nella gran parte dei casi, non conosceranno i nomi dei mandanti o degli esecutori dei reati che hanno strappato loro gli affetti più cari, sostenere e diffondere la loro richiesta di verità e giustizia.
Ricordare, riportare al cuore le vite di persone strappate alle loro famiglie, realizzando, nei fatti, un diritto al nome e al ricordo che non ha contenuto “civilistico” ma etico, umano, solidale: valori portanti di una comunità capace di costruire un processo di Memoria.
Per questo abbiamo deciso di celebrare comunque questa ricorrenza attraverso i nostri canali social.
Lo abbiamo fatto nelle ultime settimane postando quotidianamente brevi biografie di alcune di queste vittime innocenti a cui ci siamo sentiti particolarmente vicini, non necessariamente le più conosciute di questo lungo elenco. Lo faremo anche il 21 marzo, con una grande campagna social lanciata da Libera in tutta Italia.
Durante la XXV Giornata della Memoria e dell’Impegno, sabato 21 marzo a partire dalle ore 9, viene chiesto a chiunque lo voglia di realizzare un fiore, scegliere dall’elenco presente sul sito vivi.libera.it il nome di una vittima innocente delle mafie, farsi una foto e postarlo sui social.
Un modo semplice e condiviso per riuscire, anche da casa a rinnovare la nostra promessa di memoria e impegno.
I canali social del coordinamento provinciale di Libera:
Stefano Tossetti
Referente Libera Como