La Ca’ d’Industria riapre alle visite. Lo fa sapere in una nota diffusa oggi, a firma del presidente, avv. Gianmarco Beccalli.

“In considerazione dell’evoluzione dell’emergenza relativa alla diffusione del Corona Virus – scrive Beccalli – la Fondazione ha deciso di permettere ai propri ospiti di incontrare nuovamente i parenti. Da subito vi è stata la consapevolezza che il provvedimento in ottemperanza alla normativa nazionale che a partire dal 06.03.2020 ha imposto di interrompere gli ingressi dei visitatori nelle strutture sanitarie, ha creato un grande vuoto emotivo negli anziani interrompendo i contatti con i loro cari e con il mondo esterno, per cui è stato attivato il servizio di video-chiamate, che grazie alla collaborazione di tutti, ha parzialmente colmato il bisogno di incontrare i propri affetti. Ora con tutti gli standard di sicurezza richiesti, la Fondazione mette a disposizione la possibilità di effettuare degli incontri tra i nostri ospiti ed i loro famigliari, prevedendo il coinvolgimento di personale dedicato alla assistenza/sorveglianza, in modalità tali da garantire il mantenimento della massima sicurezza.
I dati che riscontriamo quotidianamente sono confortanti le guarigioni aumentano ed anche i rientri a Villa Celesia che sono diventati cinque”.

I dati aggiornati al 5 giugno:

Di seguito le regole stabilite per l’ammissione alle visite
Le visite agli ospiti potranno avvenire solo previo appuntamento. I familiari sono pertanto pregati di non presentarsi nelle strutture senza prima aver concordato con gli operatori il giorno e l’ora delle visite. Gli appuntamenti potranno essere prenotati, a partire da lunedì 8.06.2020, tramite chiamata ai centralini delle varie sedi:

RSA di via Brambilla 031 – 2971
RSA di Rebbio 031 – 523385
RSA Le Camelie e Residenza Villa Celesia 031 – 3381711.

Dovrà essere lasciato il proprio nome, quello dell’ospite ed un recapito a cui essere contattati. Nei giorni successivi gli operatori della sede prenderanno contatti per fissare la data e l’ora.
Saranno ammesse le visite solo ad ospiti negativi al tampone Covid, in buona salute e non allettati.
All’incontro saranno ammessi al massimo 2 visitatori per ospite per volta, che dovranno essere sottoposti alla misurazione preventiva della temperatura, compilare un’autocertificazione ed indossare la mascherina per tutto il tempo di permanenza all’interno delle aree della Fondazione, sanificandosi le mani all’ingresso.

Modalità di incontro
Gli incontri avverranno all’aperto in aree confinate e alla presenza di un operatore per l’assistenza.
In caso di mal tempo gli incontri dovranno essere sospesi. In tale evenienza verrete contattati per fissare il nuovo appuntamento. In caso di meteo incerto, si chiede cortesemente di telefonare prima di presentarsi alla struttura, in modo da verificare l’effettiva possibilità di effettuare la visita.
La Fondazione chiede la cortesia di comunicare per tempo la eventuale sopravvenuta indisponibilità all’incontro dopo la sua fissazione.
Sarà vietato il contatto fisico e la consegna diretta all’ospite di oggetti, cibo o documenti.
Eventuale materiale dovrà essere consegnato, come già avviene al personale della Fondazione, che provvederà alla consegna a seguito di sanificazione.
Le aree di incontro che verranno allestite, diverse per sede, permetteranno di colloquiare con l’ospite ma saranno vietate altre attività (passeggiate, giochi a carte, ecc…) ed ogni altra attività che comporta il mancato rispetto delle distanze stabilite.

Programmazione delle visite successive alla prima
Per permettere a tutti di incontrare i propri cari, le visite saranno programmate a rotazione, per cui a seguito della prima visita, per fissare il nuovo incontro dovrà essere necessario attendere che sia stato completata la richiesta di tutti gli ospiti.
Si comunica che l’ospite che avrà ricevuto la visita di persona non sarà ammesso nella stessa settimana alle video-chiamate, questo poiché il tempo dedicato agli incontri da parte del personale, riduce le risorse disponibili per le videochiamate assistite, che devono essere invece garantite agli ospiti che non possono ricevere visite.

Ulteriori disposizioni
Le visite avranno una durata massima di 15 minuti e si chiede il rispetto dell’orario prestabilito, sia in arrivo che al termine dell’incontro.
Le attrezzature (tavoli, sedie, ecc…) eventualmente utilizzate duranti gli incontri saranno sanificati tra un incontro e l’altro.
Si chiede di attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dal personale e alla segnaletica presente.
In caso di inottemperanza sarà facoltà della Fondazione non permettere successivi incontri.

RSA VIA BRAMBILLA
L’area di incontro è stata organizzata nel giardino del Centro Diurno, al piano terra della RSA, con accesso diretto dalla via Brambilla (cancello accanto all’ingresso carraio).
I parenti, all’orario stabilito dovranno presentarsi al cancello e attendere di essere ricevuti per le procedure di accesso dal personale della Fondazione.
Non è necessario annunciarsi al centralino, non è possibile utilizzare il parcheggio interno.

RSA DI VIA VARESINA
L’ area di incontro è stata organizzata nel giardino del Nucleo Ninfea, al piano terra della RSA, con accesso diretto dal giardino della RSA.
I parenti, all’orario stabilito dovranno presentarsi all’ingresso principale (non è ammesso l’ingresso nemmeno all’area del centralino) e attendere di essere ricevuti per le procedure di accesso dal personale della Fondazione. Sarà possibile accedere al parcheggio interno.

RSA LE CAMELIE
L’area di incontro è stata organizzata nel giardino di ingresso, al piano 0, con accesso diretto dalla via Bignanico tramite il cancelletto pedonale. I parenti, all’orario stabilito dovranno presentarsi al cancello, citofonare e attendere di essere ricevuti per le procedure di accesso dal personale della Fondazione.
È assolutamente vietato accedere al parcheggio interrato.

RESIDENZA VILLA CELESIA
Gli incontri avverranno nel piazzale di accesso alla struttura. I parenti non potranno accedere e dovranno rimanere oltre la recinzione di ingresso.
Gli ospiti verranno accompagnati dal personale.
I parenti, all’orario stabilito dovranno presentarsi al cancello, citofonare e attendere di essere ricevuti dal personale della Fondazione.
È assolutamente vietato accedere al parcheggio interno.