Oltre duecento persone hanno partecipato mercoledì 10 giugno al primo incontro del percorso SummerLife 2020 promossa dalla Pastorale giovanile. Un’iniziativa nata per sostenere gli oratori nel programmare questa estate al tempo del Covid. Il prossimo incontro sarà martedì 16 giugno, alle ore 20.45, con il dott. Tettamanti Alberto (pediatra) che parlerà di regole igienico-sanitarie da osservare per la sicurezza.
Parlando di estate e di Grest vi proponiamo la lettera inviata alla nostra redazione da don Luca Giansante, parroco di Tremezzo, Griante e Mezzegra. Se volete raccontarci la vostra estate in oratorio scrivete a setcomo@tin.it o utilizzate il form qui a lato.
«Finalmente è arrivata l’estate». Così mi piaceva scrivere sempre, in questo periodo, aggiungendo: “la scuola è terminata, ora è tempo di grest, campi, lago, mare e montagna”. Quest’anno mi fermerò alla prima parte della frase. Purtroppo, per i motivi che conosciamo, non ci sarà permesso di vivere alla grande, come negli scorsi anni, le esperienze oratoriane estive. Vuoi per le incertezze, vuoi perché le regole e le responsabilità da una parte appaiono dure e crude, dall’altra non sempre ragionevoli e chiare, vuoi per le paure che ci sono state, che ci sono e che ci saranno, vuoi perché ho saputo che a scuola è stato fatto un sondaggio alle famiglie ed il comune dovrebbe interpellare anche gli Oratori, ma ancora non è stato fatto.
Al momento l’unica certezza è che non sarà come gli altri anni, quando gli animatori avevano preparato già tutto: il mitico disegno con il logo del grest, i foulard colorati, le magliette, i canti, i balli e i cartelloni. Ogni giornata iniziava con il canto e il ballo dell’inno, con la preghiera, poi ci si divideva nelle quattro squadre tradizionali (verdi, gialli, rossi e blu) per iniziare le corse, i giochi, i tornei, le sfide. Si rideva, ci si divertiva, nascevano amicizie e amori, insomma eravamo ricchi e felici e quasi non lo sapevamo. Poi arrivava l’ora della merenda, della conclusione e il saluto dell’”arrivederci a domani”.
Vi segnaliamo l’iniziativa della Pastorale giovanile
Come non ricordare le passeggiate, le gite, i pranzi, le mitiche serate finali, sempre tutti insieme, con la cena, il ballo dei genitori, il video preparato con cura fin nei minimi dettagli dagli splendidi animatori, la proclamazione della squadra vincitrice, la premiazione di tutti i bambini e i saluti finali. Il grest è nato circa una cinquantina di anni fa, per me sarebbe stato il trentanovesimo, prima da bambino, poi da animatore e infine da don.
Quest’anno non sarà così, purtroppo, faremo una pausa. Non perché, come si suole dire, voglio “tirare i remi in barca”, ci mancherebbe altro, ancora quasi non ci dormo la notte al pensiero, ma perché a quanto pare non ci sono le condizioni e bisogna per forza di cose guardare in faccia la realtà.
Prima di concludere questo revival dei ricordi, vorrei sottolineare due aspetti. Innanzitutto il fatto che il grest e le altre esperienze oratoriane non rappresentano un parcheggio per i bambini e i ragazzi, ma l’occasione di crescere insieme in maniera “educativa”, questo significa che i bambini e i ragazzi non si ritrovano in un parco o in un campo autogestendo a piacimento e senza regole il proprio tempo.
I bambini e i ragazzi hanno bisogno di giovani e adulti che, stando al loro fianco, li aiutano a crescere dal punto di vista umano ed educativo. Durante la prossima estate, nei luoghi e nei momenti in cui i bambini potranno ritrovarsi per giocare insieme non “stiamocene tranquilli”.
La seconda sottolineatura mi porta a dire che stiamo valutando se si presenteranno le condizioni per organizzare quello che si chiamava mini grest per i più piccoli.
Inoltre, per i più grandi certamente qualche proposta adatta a loro e alle circostanze la progetteremo, rimaniamo in contatto, si accettano aiuti e consigli. Staremo a vedere come andranno le cose nelle prossime settimane. Un caro saluto a tutti, con l’augurio sincero di una buona estate!
don Luca Giansante
Se volete raccontarci la vostra estate in oratorio scrivete a setcomo@tin.it o utilizzate il form qui a lato.
Con la Pastorale giovanile: la ripresa graduale della vita anche in Oratorio