Lunedì 15 settembre ricorre il quinto anniversario della morte di don Roberto Malgesini. A cinque anni di distanza, la sua figura rimane un segno vivo: nella comunità pastorale San Giovanni Battista Scalabrini (che unisce le parrocchie di San Bartolomeo e San Rocco in Como), e nell’intera diocesi. «Da cinque anni – ci ricorda il parroco, don Enzo Ravelli -, ogni 15 del mese, un gruppo di fedeli si ritrova per recitare il rosario in sua memoria. È un appuntamento semplice, ma che mostra come il suo ricordo non si sia affievolito». Aggiunge don Ravelli: «don Roberto, come eredità preziosa, ci ha lasciato la sua attenzione sincera alle persone, tutte, senza distinzioni. Non si tratta di imitarlo, ma di seguirne lo spirito: saper guardare ciascuno nella sua fragilità e unicità. Questo è ciò che può ancora illuminarci oggi e guidarci nel cammino comunitario».
- Domenica 14 settembre, in Oratorio, alle ore 16.00 è previsto un momento di ricordo dedicato a don Roberto. Seguirà, alle 16.30, un torneo di calcio, come occasione di sport e fraternità. Alle 19.00 ci sarà un buffet aperto a tutti, mentre alle 20.45, nella chiesa di San Bartolomeo, ci sarà un’elevazione musicale a cura del Coro Aldeia.
- Lunedì 15 settembre, alle ore 7.15 ci sarà prima un momento di preghiera silenziosa alla croce, in piazza San Rocco, sul luogo dove don Roberto è stato ucciso, seguita, alle 7.30, dalla preghiera comunitaria. Alle 8.00, la colazione insieme. Alle 20.30, nella chiesa di San Rocco sarà celebrata l’Eucaristia presieduta dal vescovo, cardinale Oscar Cantoni, cui seguirà, alle 21.30, la fiaccolata fino a San Bartolomeo. Si segnala inoltre che, lunedì 15 settembre, la chiesa di San Rocco resterà aperta dalle 7.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 21.00, offrendo così a tutti la possibilità di sostare in raccoglimento personale.

La Fondazione Caritas Solidarietà e Servizio Onlus, in collaborazione con gli enti che partecipano alla gestione della mensa di solidarietà di Casa Nazareth e il sostegno della Fondazione Provinciale della Comunità Comasca, ha scelto di ricordare don Roberto attraverso un video che racconta il legame che egli aveva con ospiti e volontari della mensa di solidarietà (allora ospitata nei locali dell’Opera don Guanella in via Tomaso Grossi). Racconti da cui emerge come il legame tra don Roberto e la mensa – oggi nei locali di Casa Nazareth – sia ancora forte. «La sensazione, quando siamo in mensa, è che lui non se ne sia mai andato. Non solo perché c’è una grande foto a ricordarcelo, ma perché lo sentiamo presente qui con noi», racconta un’ospite. Il video sarà diffuso in occasione dell’anniversario sul canale YouTube della Caritas diocesana di Como.












