Il Centro Cardinal Ferrari di Como ospita, dal 12 al 21 novembre “Sagome”. La mostra è un “viaggio” costruito attraverso la creatività, i sogni e le emozioni di 66 diversamente abili, ospiti delle cooperative “Arca 88” di Olgiate Comasco e  “Progetto Promozione Lavoro” di Olgiate Olona. Presso i corridoi del Centro Pastorale sarà possibile ammirare i frutti dell’atelier “Artistica-Mente”, che da anni vede collaborare le due cooperative. “Sagome” si inserisce anche nel calendario di eventi promossi per celebrare i 30 anni di vita di “Arca 88”.

«Il nostro obiettivo – spiega al Settimanale Evelyn Fortunato, una delle operatrici di “Arca 88” – è quello di ridurre e, dove possibile, superare lo svantaggio causato dalla disabilità, mettendo ogni diversamente abile in condizione di integrarsi ed inserirsi nella società. Per far questo puntiamo sulla centralità della persona, cercando di valorizzarne al meglio le potenzialità, nell’intento di assicurane maggior autonomia e di favorirne la piena realizzazione, attraverso l’acquisizione di una qualità di vita il più possibile elevata».

Come si inserisce “Sagome” dentro questo percorso?

«L’atelier “Artistica-Mente” permette ai ragazzi di esprimersi e di dare voce ai loro pensieri. Dalla condivisione di queste parole nascono così idee che diventano patrimonio comune, dalle quali prende forma un’idea di gruppo collettiva che trova concreta espressione nella realizzazione di un quadro. Opera che non è il frutto del lavoro di un singolo artista, ma che è il risultato di un “noi”. È da questi quadri che nasce “Sagome”. Nei lavori esposti troviamo la rabbia, l’amore, l’amicizia, la paura, piuttosto che il pregiudizio o la diversità. Temi tra loro molto diversi e variegati, ma comuni a tutti noi, diversamente abili e non. Scopo della mostra è dar voce a questi ragazzi, alle loro emozioni, ma, soprattutto, far capire al visitatore che le emozioni che troverà nei quadri esposti sono esattamente le stesse che può provare lui, a prescindere da qualsiasi diversità».

Evelyn Fortunato

La mostra è in particolare rivolta alle scuole. Le educatrici professionali di “Arca 88”, accompagnate da alcuni pittori protagonisti, aiuteranno gli studenti, o chiunque altro la visiterà, ad ammirare le opere e a comprendere il percorso umano e creativo che le hanno generate. La visita, gratuita e su prenotazione, ha una durata di circa 50 minuti. Gli orari: da lunedì a venerdì, 10-13 e 14-16.

Sabato 17 novembre l’esposizione è aperta al pubblico dalle 15 alle 18. L’entrata è libera. La mostra e sostenuta da Banca Generali e dall’azienda comasca Grisoni – Sistemi didattici.

Si possono prenotare le visite guidate per gruppi e scolaresche inviando una mail a eventi@arca88.it, o contattando il numero telefonico 337. 1129305 (Evelyn).