C’è anche un po’ di Diocesi di Como nelle Giornate Mondiali della Gioventù in corso a Panama. Una piccola delegazione, guidata dal responsabile di pastorale giovanile-vocazionale don Pietro Bianchi e dal direttore del Centro diocesano Vocazioni, don Michele Pitino, sta vivendo l’esperienza della Gmg panamense dedicata al tema “Ecco la serva del Signore. Avvenga per me secondo la tua Parola”.

In tutto dall’Italia sono presenti un migliaio di giovani: un centinaio dalla Lombardia, di cui fa parte la delegazione della nostra Chiesa comense. C’è un po’ di diocesi di Como anche a Casa Italia, punto di riferimento per tutti i pellegrini nostri connazionali: qui, infatti, con il Servizio Nazionale di Pastorale Giovanile e di Pastorale Vocazionale c’è don Michele Gianola, da un anno e mezzo responsabile nazionale del Centro Vocazioni della Conferenza episcopale italiana, ma, prima di questo incarico, delegato della diocesi di Como per l’ambito vocazionale. «Abbiamo incontrato don Michele – ci ha raccontato don Pietro – e abbiamo condiviso le primissime impressioni su questa Giornata Mondiale della Gioventù. Si respira un’aria di grande festa. Gli abitanti, qui, non hanno mai vissuto un fatto così importante nella loro terra. Le famiglie che ci ospitano hanno messo tutto a nostra disposizione. Sentiamo come la fede di popoli differenti e di giovani da tutto il mondo ci unisca in una sola famiglia».

Il gruppo comasco si è riunito nella giornata di lunedì 21 gennaio. Già a metà della scorsa settimana, infatti, tre giovani della nostra diocesi erano nel Paese del Centro-America, che san Giovanni Paolo II definì il continente della speranza, per l’esperienza dei gemellaggi fra Chiese. «Siamo stati nella Diocesi di Chitré, più precisamente nella parrocchia di Macaracas – ci racconta, sempre via social, Piergiorgio Ronchi –. Abbiamo vissuto giorni stupendi!».

Papa Francesco è a Panama dal 23 gennaio: la Gmg si concluderà con la Santa Messa che, con orario italiano, sarà nella notte fra il 26 e il 27 gennaio. Per vivere e condividere lo spirito della Gmg sono stati organizzati alcuni punti di incontro diocesani.

«In questo momento – conclude don Pietro – noi preghiamo per i giovani da qui, da Panama e alla diocesi chiediamo di pregare per tutti i giovani del mondo, affinché questo incontro con papa Francesco sia un seme di fede e di speranza per ciascuno». Sempre lunedì 21 gennaio il gruppo della diocesi di Como ha partecipato alla Messa di apertura con gli italiani, a presiederla monsignor Domenico Sigalini. «La novità di Cristo non è un rattoppo su un vestito vecchio», è stata la sollecitazione colta da don Michele Pitino durante l’omelia di monsignor Sigalini, tenuta presso la parrocchia di Nostra Signora di Guadalupe a Panama.

A Panama c’è un po’ di Diocesi di Como anche attraverso don Ivan Manzoni, fidei donum in Perù, nella Chiesa di Carabayllo. Con lui ci sono alcune giovani della comunità dove don Ivan svolge il suo mandato missionario. Le ragazze possono partecipare alla GMG anche grazie al sostegno economico giunto dalla diocesi di Como. Durante questi giorni a Panama, il gruppo di don Ivan e i giovani giunti dalla nostra diocesi si incontreranno per un gemellaggio fraterno.

Don Ivan Manzoni alla Gmg di Panama con i giovani di Carabayllo