Nuovo aggiornamento della Fondazione Ca’ d’Industria di Como sulla situazione all’interno delle sue strutture (RSA Via Brambilla, RSA Via Varesina, RSA Le Camelie, Residenza Villa Celesia) alla luce degli ulteriori esiti dei tamponi eseguiti su ospiti e personale successivamente al precedente comunicato del 16 maggio 2020.
Di seguito la tabella degli esiti sugli ospiti e sui dipendenti alla data del 28 maggio:
E sui decessi:
“I nuovi dati – scrive la Fondazione – ci danno speranze che il peggio sia passato, e che dentro le mura delle nostre Case la situazione, un poco alla volta, possa tornare alla normalità. Alla data odierna contiamo, infatti, ben 13 anziani guariti (5 in via Brambilla e 8 a Le Camelie); due dei guariti (oggi ospitati presso Le Camelie) nei prossimi giorni potranno tornare, finalmente, a Villa Celesia. Abbiamo atteso finora a scrivere, sperando che il presente aggiornamento potesse contenere anche le specifiche di come avremmo attuato, per quanto possibile, le visite all’interno delle nostre Residenze. Ancora oggi, però, Regione Lombardia non ha ancora approvato alcun provvedimento che indichi alle strutture come poter procedere. Nostro malgrado dobbiamo mantenere in vigore le disposizioni nazionali del 17 maggio 2020 che prevedono l’ingresso ai soli casi autorizzati dalla Direzione Sanitaria, nelle situazioni più gravi. Abbiamo, in ogni caso, deciso che qualora l’atteso provvedimento regionale non dovesse essere adottato entro la prossima settimana, ci muoveremo autonomamente, al fine di poter riorganizzare gli incontri con i vostri cari, chiaramente con tutti i protocolli di sicurezza che questo orribile virus ci sta imponendo di rispettare, anche e soprattutto nell’interesse dei nostri ospiti. Purtroppo, il momento degli abbracci e delle carezze non è ancora arrivato, ma a volte, uno sguardo o una parola, detti dopo mesi di attesa, possono valere molto di più”.
