Con il 1° gennaio, Giornata mondiale della Pace, prende il via un mese in cui la Caritas diocesana, insieme ad altre realtà ecclesiali e ad una moltitudine di associazioni e movimenti in rappresentanza del mondo laico e di altre comunità religiose e di fede, invita a riflettere sul tema della pace.

A guidarci sarà anche quest’anno il messaggio di Papa Francesco per la Giornata del 1° gennaio dal titolo “La cultura della cura come percorso di pace”.

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Vi segnaliamo inoltre che quest’anno – a causa del Covid – non si potrà tenere nelle modalità consuete il tradizionale appuntamento del 31 dicembre con la marcia della pace nazionale promossa dalla Chiesa italiana.

Il 31 dicembre alle 18 si terrà però un interessante webinar sui canali social della Conferenza episcopale italiana (leggi il programma) a cui interverranno, tra gli altri, il cardinale iracheno Luis Sako, mons. Giovanni Ricchiuti, presidente di Pax Christi, e mons. Filippo Santoro, arcivescovo di Taranto.

“Il 2020 è stato segnato dalla grande crisi sanitaria del Covid-19, trasformatasi in un fenomeno multisettoriale e globale, aggravando crisi tra loro fortemente interrelate, come quelle climatica, alimentare, economica e migratoria, e provocando pesanti sofferenze e disagi. (…) Questi e altri eventi, che hanno segnato il cammino dell’umanità nell’anno trascorso, ci insegnano l’importanza di prenderci cura gli uni degli altri e del creato, per costruire una società fondata su rapporti di fratellanza. Perciò ho scelto come tema di questo messaggio: La cultura della cura come percorso di pace. Cultura della cura per debellare la cultura dell’indifferenza, dello scarto e dello scontro, oggi spesso prevalente”.

Papa Francesco nel messaggio per la Giornata del 1° gennaio 2021

Nel territorio della provincia di Como e in particolare a Cantù, Como, Erba e Mariano Comense, diverse realtà si sono riunite per sottolineare come il tema della Pace sia centrale nella vita di ogni giorno. Pace vista non solo come assenza di guerra, ma anche come presenza di Diritti umani, di solidarietà, di giustizia sociale e ambientale, di fraternità e di sorellanza tra i popoli. Tra queste anche la Caritas diocesana di Como e diverse parrocchie.

Consulta il calendario con tutti gli appuntamenti in programma in provincia di Como

L’elenco completo delle realtà aderenti:

Il Mese della Pace è promosso da: Acli Como, Acli zona Cantù-Mariano, Agesci Cantù 1, Agesci Mariano 1, Aifo Como, Anpi provinciale Como, Anpi Como sezione Perugino Perugini, Anpi Mariano Comense, Arci Como, Associazione Territori, Auser Como, Caritas decanale Cantù, Caritas diocesana Como, Centro cristiano Cantù Cgil Como, Cisl dei Laghi, Cittadinanzattiva – Tribunale per i diritti del malato Como, Como Accoglie, Como senza frontiere, Comunità del Pellegrino, Coordinamento comasco per la Pace, Csv Insubria, Donne in nero Como, ecoinformazioni, Emergency Como, Gruppo volontari Brianza onlus, InTERRagire, Istituto di Storia Contemporanea “Pier Amato Perretta”, Legambiente Como, Masci Como, Medici con l’Africa Como, Mese della Pace Cantù e Mariano Comense, Mese della Pace territorio erbese, Migrante Como – Milano, Missionari Comboniani di Rebbio, Osservatorio democratico sulle nuove destre Como, Pachamama, Parrocchia di Albate, Parrocchia di Camerlata, Parrocchia di Muggiò, Parrocchia di Rebbio, Pastorale giovanile decanale di Cantù, Refugees Welcome Italia – Como, Scuola di italiano per stranieri di Rebbio, Tavolo interfedi Como, Terra Viva, Uil del Lario  Como e Lecco, Unione degli studenti Como, Us Acli Como, tante e tanti altre/i.