A circa trent’anni dall’avvio dell’esperienza, anche la Comunità pastorale di Sondrio ospiterà Le dieci parole, il percorso sui dieci comandamenti, ideato da don Fabio Rosini, direttore del Servizio per le Vocazioni della Diocesi di Roma.

Il percorso, di stampo vocazionale, si è infatti diffuso con successo nelle parrocchie di tutta Italia, guadagnando il parere positivo di tante persone. Una giovane della Parrocchia di Livigno, che ha avuto la possibilità di partecipare ed è venuta a conoscenza della nuova proposta lanciata in questo periodo natalizio dalle parrocchie di Sondrio, ricordando il suo percorso, ha affermato con entusiasmo che si tratta di «un’opportunità per sperimentare uno sguardo nuovo su di sé, un’angolatura di prospettiva più profonda della vita, alla ricerca di nuovi significati e per riscoprirne il senso, dentro però una quotidianità e un linguaggio di tutti i giorni. Tanti semi gettati, germogli e fioriture vissute e intessute lungo il cammino. Ognuno con i suoi tempi, ostacoli e fatiche che non mancano per chi ci mette il cuore, ma per ciascuno di noi è stato un dono grande. Chi può, non se lo faccia sfuggire. Carpe diem!».

“Vuoi essere felice?”. È la domanda fondamentale che si legge sulla locandina, uno dei grandi interrogativi che rappresentano il desiderio insito nelle profondità del cuore e che interroga continuamente in ogni fase della vita.

Vieni, ascolta. Se hai dai trent’anni in su, indipendentemente da se ti senti credente o meno, se sei in cammino e vuoi mettere ordine e dipanare il filo della tua ricerca o se non sai da dove iniziare, ti basta venire. È un’opportunità.

E… se vuoi rimani! La risposta, o meglio le risposte, quelle più personali e che riguardano la vita è possibile trovarle prendendo parte al percorso che si svolgerà a partire da giovedì 1 febbraio nell’accogliente salone adiacente la chiesa della Beata Vergine del Rosario di Sondrio.

«Consiglio di partecipare perché cambia completamente la prospettiva sulla vita e sulla fede! Ha qualcosa di grande da dire ad ognuno… se si ha il coraggio di arrivare fino in fondo! Ve lo assicuro!», invita caldamente un’altra giovane.